[vc_row][vc_column][vc_video link=”https://www.youtube.com/watch?v=Ge3WrkaRL4Q”][vc_empty_space height=”22px”][vc_column_text]Smart Future Organic Farm è il nome del progetto, realizzato grazie al supporto di PSR Puglia 2014-2020, che unisce 8 partner del territorio pugliese di Capitanata e dell’alta Murgia nell’obiettivo comune di implementare tecniche agricole innovative e di rispondere con forza alle sfide agro ecologiche.
Al primo incontro del 10 novembre si è parlato di “Tecniche Innovative per cerealicoltura biologica a zero emissioni di CO2”: siamo intervenuti nel dibattitto offrendo una panoramica sulle nuove tecnologie per il monitoraggio da remoto delle attività in campo e per l’acquisizione di dati agronomici.
Vincenzo Capobianco ha espresso l’impegno costante della nostra realtà nel promuovere tecniche avanzate di agricoltura di precisione per un approccio sempre più sostenibile, introducendo le innovative modalità di monitoraggio del gasolio, che consentono di ridurre gli sprechi e di massimizzare le performance delle macchine, corredando il tutto da un’analisi sui sensori che permettono all’agricoltore di ridurre l’impatto ambientale delle sue attività.
Nello specifico, Vincenzo Capobianco ha parlato delle tecnologie New Holland PLM Connect per il monitoraggio da remoto delle macchine attraverso la telematica, del Soil Explorer per l’analisi del suolo, e del Crop Explorer della gamma AGXTEND per calcolare il tasso di azoto ottimale per la coltura.
Capobianco Trattori crede nell’agricoltura di qualità, per questo è in prima linea per introdurre tecniche che agevolano la produttività dei terreni, ma che allo stesso tempo li tutelano. Perché la natura da tanto e a noi spetta restituire quanto dato, rispettandola.[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]